"Le torri costiere in Puglia" è il
tema della conferenza-dibattito che l' Università del Tempo Libero
di Santo Spirito ha indetto per venerdì 24 maggio 2013 alle ore
17,00 presso l’ ipogeo della Chiesa dello Spirito Santo. Relatrice
sarà la studiosa ed esperta leccese prof.ssa arch. Antonella PERRONE.
Ad introdurre i lavori, il presidente dell' U.T.L. arch. Gerardo MILILLO. Interverrà inoltre la prof.ssa
Antonella MUSITANO con un
suo interessante contributo dal titolo "La torre costiera di Santo
Spirito". |
Tutta
la costa pugliese (quella che si affaccia sul Mare Adriatico e
quella sul Mar Ionio) è stata il fulcro delle attività di scambi
commerciali e di comunicazione con i popoli delle coste greche ed
orientali, dei Balcani e pure dell’ Asia Minore.
Dimostrazione ne sono le grandi e piccole città portuali della
nostra regione, alcune delle quali hanno una storia veramente
antica, risalenti al periodo della Grecia Classica se non
addirittura a tempi ancor più remoti.
Ma dal mare, oltre che le navi cariche di merci, giungeva uno dei
pericoli più temuti dagli abitanti della costa ed anche di quelli
dell’ entroterra : i pirati, Turchi o Saraceni che fossero.
Ecco perché si decise di realizzare un’ efficace linea difensiva
sulla costa, che avesse una dobbia funzione, essere in grado di
avvistare per tempo le navi nemiche provenienti dal mare e
provvedere al primo baluardo difensivo affinché i nemici non
dilagassero nell’ entroterra. Le torri svolsero questa duplice
funzione, ed in più, grazie al fatto di essere costruite in modo
tale da potersi vedere vicendevolmente, costituirono un eccellente
sistema per comunicare immediatamente informazioni di vitale
importanza, tramite fuochi nella notte e bandiere colorate nel corso
del giorno.
L' iniziativa riceve il patrocinio della locale Associazione Pro
Loco e la partnership del Centro Studi, Centro
Promozione Edilizia Sud e del Movimento Culturale e d'
Opinione Terramare. |