Progetto culturale del Comune di
Zoppola a cura di Stefano Aloisi, Elisabetta Borean ed
Enrico Lucchese, sostenuto e finanziato dalla Regione
Autonoma Friuli Venezia Giulia col il partenariato di
nomi importanti quali:l’Istituto Regionale per la
Cultura istriano-fiumano-dalmata di Trieste, la
Fondazione Cassa di Risparmio di Trieste, il Comune di
Trieste con i musei Revoltella e il Civico Museo del
Mare, il Comune di Pordenone con il Museo Civico d’Arte
e Arcometa Consorzio Turistico fra le Pro Loco.
Comunicato stampa
Oltre 1.000 dipinti come base per il costituendo
Museo della Pittura Contemporanea, una biblioteca
specializzata, un centro di ricerca, di formazione
specialistica e di produzione di mostre, cataloghi e
libri d'arte per sostenere gli artisti del presente,
italiani e internazionali.
I vertici della Fondazione sono costituiti da
Antonio Menon, Cesare Biasini Selvaggi e Paolo
Zanatta.
Tra le attività del 2023: un roadshow di
presentazione della Fondazione in varie città
italiane, un Premio dedicato alla pittura
contemporanea, la pubblicazione della "Storia della
Pittura italiana contemporanea 1980-2020" edita da
SKIRA e le mostre di Federico Guida, Michele Moro e
Sergio Padovani.
La Fondazione THE BANK - Istituto per gli Studi
sulla Pittura Contemporanea è un'istituzione
nazionale dedicata esclusivamente alla pittura
contemporanea. Un centro di ricerca e di formazione
specialistica con l'obiettivo di avvicinare all'arte
italiana e internazionale un pubblico sempre più
vasto.
Istituita nel mese di agosto 2023 dal collezionista
Antonio Menon, suo Presidente, la Fondazione è
un'istituzione no-profit che ha le proprie radici
nella raccolta d'arte conosciuta come The Bank, in
quanto allestita all'interno di un'ex filiale della
Banca Commerciale Italiana. Gli spazi di Bassano del
Grappa (VI), trasformati nel 2019 in museo privato a
seguito di un accurato intervento di archeologia
industriale, sono oggi sede della Fondazione THE
BANK.
La Collezione The Bank, avviata nel 2001 e
costituita attraverso il dialogo con artisti,
galleristi, curatori e critici, è in comodato
permanente alla Fondazione. Oltre 1.000 dipinti che
riflettono la pluralità delle ricerche pittoriche
dagli anni Ottanta del Novecento a oggi, in Italia e
in alcune parti del mondo, con opere di Giovanni
Frangi, Luca Pignatelli, Andrea Martinelli, Nicola Verlato, Marco Petrus, Alessandro Papetti, Giovanni
Iudice, Agostino Arrivabene, Sergio Padovani,
Giovanni Gasparro, Federico Guida, Ariel Cabrera
Montejo, Santiago Ydanez, Alfio Giurato, Chiara
Sorgato, Romina Bassu, Greta Frau, Nicola Caredda,
Federico Lombardo, Cristiano Tassinari, Enrico
Robusti, Daniele Galliano, Maurizio Bottoni e Marco
Fantini tra gli oltre 150 autori presenti. La scelta
di dar vita alla Fondazione segna il passaggio dal
collezionismo privato a una produzione culturale
organizzata, luogo di conservazione ed esposizione
di un patrimonio aperto alla dimensione pubblica e
alla collettività.
Partendo da questo patrimonio, che si arricchisce
periodicamente attraverso la committenza e la
produzione di nuove opere, la Fondazione ha
individuato specifici campi di interesse, nei quali
lavorare per diventare nel tempo un punto di
riferimento: pittura contemporanea italiana e
internazionale (con una sezione dedicata anche alla
scultura di figura contemporanea); archivi
fotografici e banche dati documentarie di pittori
contemporanei, storici dell'arte e galleristi;
biblioteca specializzata in pittura contemporanea;
tutela e conservazione delle opere, sostegno alle
diverse generazioni di pittori e pittrici attraverso
la realizzazione di mostre e di produzioni
editoriali specializzate (cataloghi, monografie,
cataloghi ragionati).
La Fondazione persegue la propria missione anche
attraverso la gestione, la promozione e la
valorizzazione del costituendo Museo della Pittura
Contemporanea, delle opere d'arte della Collezione
The Bank ricevute in comodato, di quelle acquisite a
qualsiasi titolo e delle attività culturali
connesse.
Il Museo della Pittura Contemporanea avrà sede
presso la Fondazione, in attesa dell'individuazione
di una destinazione permanente anche in una
struttura di proprietà pubblica, nell'ambito di un
progetto museale da sviluppare in partenariato
speciale e con gli strumenti vigenti di cooperazione
pubblico-privato in ambito culturale. Tra i primi
musei europei dedicati esclusivamente alla pittura
contemporanea, è una struttura attiva nel campo
della conservazione, catalogazione, studio e
divulgazione della pittura, con un'attenzione
rivolta anche alla scultura di figura contemporanea.
È previsto che il Museo operi in un contesto
nazionale e internazionale, mantenendo tuttavia un
forte radicamento nel territorio veneto.
Per rendere disponibili alla comunità scientifica e
al grande pubblico le proprie raccolte, anche
attraverso prestiti museali, la Fondazione ha
intrapreso un progetto per la catalogazione
informatizzata. Questo porterà alla creazione di
banche dati digitali ricchissime, con immagini di
grande qualità e documenti preziosi, accessibili
gratuitamente online attraverso un sito web
dedicato.
A questi impegni si intende affiancare un'intensa
attività di formazione, di ricerca e di
sperimentazione, con l'obiettivo di trasferire i
contenuti propri della pittura contemporanea a
pubblici diversi (scuole, famiglie, adulti) e di
creare con loro esperienze di educazione, di
riflessione e di gioco.
La Fondazione si propone anche di organizzare
occasioni di specializzazione, arricchimento e
confronto, complementari alla didattica accademica e
universitaria, attraverso summer school e seminari
di formazione specialistica su temi legati alla
pratica e alla storia della pittura contemporanea,
alla cura e gestione degli archivi d'artista (ma
anche di gallerie, storici e critici d'arte
specializzati nella pittura contemporanea), rivolti
a studiosi, studenti ed esperti del settore.
La Fondazione promuove, inoltre, premi, borse di
studio, convegni e pubblicazioni scientifiche,
conferenze e incontri di alta divulgazione aperti al
pubblico.
La Fondazione privilegia un approccio
interdisciplinare e "policy-oriented", reso
possibile da un team di ricerca che conterà anche su
un network nazionale e internazionale di
istituzioni, musei, università e centri di ricerca.
Si propone infine di partecipare attivamente al
sistema dell'arte e della cultura veneta, suo ambito
territoriale d'origine, nell'attivazione e
condivisione di reti, in dialogo con gli enti
pubblici, il terzo settore culturale, le comunità
locali, le aziende.
I vertici della Fondazione sono costituiti da:
Antonio Menon, Presidente; Cesare Biasini Selvaggi,
Segretario generale; Paolo Zanatta, Conservatore
delle collezioni.
La Fondazione THE BANK - Istituto per gli Studi
sulla Pittura Contemporanea sarà presentata
nell'ambito di un roadshow in varie città italiane
(Verona, Torino, Bassano del Grappa, Roma, Milano,
ecc.), così da contribuire al processo di diffusione
e valorizzazione della pittura contemporanea. Primo
appuntamento, sabato 14 ottobre alle ore 16.45
nell'Area Talk di ArtVerona, Padiglione 12, dove
sarà proclamato il vincitore della prima edizione
del "Premio Fondazione THE BANK per la pittura
contemporanea" e sarà presentato il progetto
editoriale "Storia della Pittura italiana
contemporanea 1980-2020" di Cesare Biasini Selvaggi,
edito da Skira Editore.
La Fondazione è inoltre promotrice di due mostre di
Federico Guida: "Arbor", a cura di
Mimmo di Marzio,
Marco Violi e Federico Deana, Museo e Pinacoteca
diocesani di Imola, Oratorio di San Rocco, Imola,
fino al 7 gennaio 2024; "Mary's finger", a cura di
Francesca Baboni e Stefano Taddei, Il Pomo da DaMo |
Arte Contemporanea, Imola, fino al 7 gennaio 2024.
Sono inoltre in programma esposizioni personali
dedicate a Michele Moro e Sergio Padovani.
Per maggiori informazioni sull'attività della
Fondazione THE BANK - Istituto per gli Studi sulla
Pittura Contemporanea: T. +39 335 718 0804, info@fondazionethebank.org,
www.fondazionethebank.org,
www.facebook.com/thebankcontemporaryartcollection,
www.instagram.com/fondazione_the_bank.
Segnalato da: CSArt di Chiara Serri, Via Emilia
Santo Stefano 54, 42121 Reggio Emilia