Copertina del volume
  • Category:
  • Autore/A cura di: Studio Celant
  • Pubblicazione: giugno 2025
  • Editore: Skira

Germano Celant. Cronistoria di un critico militante

Skira presenta “Germano Celant. Cronistoria di un critico militante”, un importante volume curato dallo Studio Celant, nella sua missione di tutelare e portare avanti gli studi sulla figura di Celant, che, a 85 anni dalla nascita, ripercorre la figura e l’eredità di uno dei protagonisti più influenti dell’arte contemporanea.

Il libro raccoglie gli interventi delle giornate di studio tematiche dedicate al lavoro e alla figura di Germano Celant, svoltesi tra il 2022 e il 2023, ideate da Marco Tirelli, presidente per il biennio 2023-24 dell’Accademia Nazionale di San Luca e curate dallo Studio Celant, nella persona di Antonella Soldaini.

Dopo l’incontro di apertura presso l’Accademia Nazionale di San Luca a Roma, le giornate di studio sono state ospitate da alcune delle più importanti istituzioni culturali italiane con cui Celant ha collaborato nel corso della sua carriera: Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci,Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee - Museo Madre, Fondazione Giorgio Cini, Fondazione Prada, MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo e Triennale Milano. Si sono concluse con una lectio magistralis di Salvatore Settis all’Accademia Nazionale di San Luca a Roma, inclusa nella pubblicazione.

Il volume, che conta 504 pagine corredate da oltre 150 immagini, è più di una semplice raccolta di saggi: è uno strumento critico di approfondimento e uno spazio di confronto che riunisce i contributi di artisti, critici e storici dell’arte, architetti, collezionisti, curatori e direttori di istituzioni che hanno collaborato con Celant nel corso di oltre cinquant’anni. La pubblicazione non si limita a ripercorrere la sua intensa e straordinaria carriera, ma offre una riflessione collettiva sul significato e sull’attualità del suo operato.

Gli interventi sono presentati seguendo l’ordine cronologico delle giornate di studio e analizzano l’operato di Celant da diverse prospettive: dalla sua attività in rapporto alla genesi e agli sviluppi dell’Arte Povera alla metodologia espositiva; dal dialogo con il linguaggio architettonico alla scrittura editoriale e all’archivio come metodologia; dal metodo espositivo adottato alla Fondazione Prada di Milano fino alle incursioni nel territorio campano e al rapporto con le istituzioni veneziane.

Il volume contiene:

- i contributi di Marco Tirelli (Presidente dell’Accademia Nazionale di San Luca nel biennio 2023-2024) e di Argento Celant e Antonella Soldaini (Studio Celant).
- i testi di Bruce Altshuler, Dario Apollonio, Nina Artioli, Marco Bagnoli, Luca Massimo Barbero, Marcella Beccaria, Fabio Belloni, Alfredo Bianchini, Andrea Branzi, Monica Bruzzone, Clelia Caldesi Valeri, Paolo Canevari, Francesca Cattoi, Pierluigi Cerri, Carolyn Christov-Bakargiev, Laura Conconi, Lara Conte, Maria Corti, Marco De Michelis, Giorgio Di Domenico, Elvira Dyangani Ose, Daniela Ferretti, Francesco Guzzetti, Fulvio Irace, Daniela Lancioni, Veronica Locatelli, Mario Mainetti, Vittoria Martini, Giulio Paolini, Giuseppe Penone, Gianni Pettena, Renzo Piano, Stefano Pezzato, Francesca Pola, Italo Rota, Lia Rumma, Remo Salvadori, Denis Santachiara, Annabelle Selldorf, Salvatore Settis, Antonella Soldaini, Chiara Spangaro, Grazia Toderi, Andrea Viliani, Denis Viva, Gilberto Zorio, Stefania Zuliani.
- le conversazioni di Marina Abramović con Marcella Ferrari; Vicente Todolí con Antonella Soldaini e con un breve intervento di Daniela Ferretti; Laurie Anderson, Thomas Demand e Mariko Mori con Mario Mainetti.

Instancabile studioso, critico attivo sulla scena internazionale, curatore di mostre epocali, prolifico ideatore e autore di centinaia di pubblicazioni tra cataloghi, monografie e saggi, oltre che responsabile di prestigiose istituzioni internazionali in Italia e negli Stati Uniti, Germano Celant (Genova, 11 settembre 1940 – Milano, 29 aprile 2020) ha saputo ridefinire e ampliare i confini tra le diverse discipline creative con uno sguardo sempre attento e innovativo. La sua attività si è distinta per la capacità curatoriale di tradurre in forma concreta le visioni degli artisti, spesso anticipandone o superandone le aspettative. Il suo approccio si è contraddistinto per una spiccata proattività nell’ideare e realizzare progetti espositivi di rilevanza culturale, eludendo le rigidità burocratiche e le lentezze frequentemente associate alla produzione artistica istituzionale.

Il volume “Germano Celant. Cronistoria di un critico militante” rappresenta così un’occasione per tornare a riflettere sull’attualità del pensiero di una delle voci più acute e autorevoli del dibattito artistico contemporaneo e sul ruolo determinante che ha avuto nella costruzione di un linguaggio critico transdisciplinare, capace di unire arte, architettura, design e cultura visiva.

Il volume sarà presentato per la prima volta al pubblico a ottobre 2025 presso l’Accademia Nazionale di San Luca, con la partecipazione di alcune delle figure chiave che hanno preso parte al progetto editoriale.

Scheda Tecnica
Titolo: Germano Celant. Cronistoria di un critico militante
A cura di Studio Celant
Editore: Skira editore
Formato: brossura, 15x21 cm
Pagine: 504 pagine, 150 immagini a colori e in bianco e nero
Prezzo: € 39,00
Codice ISBN: 978-88-572-5324-4