Tra i protagonisti di BIG 2024: Franco Achilli, Silvana Amato, Luca Barcellona, Reudi Baur, Peter Bil’ak, Matteo Bologna, Federica Fragapane, Claude Marzotto, Sergio Menichelli, Armando Milani, Massimo Pitis, Nicolas Rouvière, Maia Sambonet, Marta Sironi e molti altri.
Francesco Dondina , Direttore creativo,
docente e curatore, nel 1986 ha fondato lo studio Dondina Associati,
orientato alla brand identity e al design della comunicazione. Ha insegnato
all’Università dell’Immagine, al Cfp Bauer - ex Umanitaria, al Politecnico
di Milano-Scuola del Design, all’Istituto Europeo di Design e alla Raffles.
Nel 2009 ha scritto un libro-intervista con Bob Noorda: “Una vita nel segno
della grafica”, pubblicato in una nuova edizione da Lazy Dog Press nel 2021.
Dal 2015 al 2019 ha curato il ciclo di conferenze “Graphic Design Lectures”
al Castello Sforzesco e nel 2023 all’ADI Museum. Nel 2016 ha curato la prima
edizione della mostra “SIGNS, grafica italiana contemporanea”, negli spazi
di Base, progetto permanente rivolto alla promozione della cultura visuale
in Italia. Nel 2022 ha ideato e curato il Milano Graphic Festival. Compasso
d’Oro Adi / Menzione d’Onore nel 2020. Situato nella zona nord-ovest di Milano,
Certosa District è il distretto al centro di un importante progetto di
riqualificazione e trasformazione promosso da RealStep, società italiana di
sviluppo immobiliare specializzata nella rigenerazione urbana sostenibile di
siti ex industriali. Attraverso il connubio fra cultura e innovazione quale
strumento di rigenerazione delle aree urbane, l’intervento di sviluppo del
Certosa District preserva la storia e il carattere dell’area, promuovendo allo
stesso tempo un quartiere vivace, stimolando nuove opportunità economiche e
posti di lavoro, sul modello della “Milano-Città dei 15 minuti”. Il progetto va
infatti ad includere spazi direzionali, zone residenziali, attività commerciali,
lab di innovazione e aree verdi, insieme a una programmazione di eventi che
coinvolge tutto il quartiere. In questo modo Certosa District offre una nuova
prospettiva sulla vecchia Milano, fondendo la sua storia industriale con un
futuro innovativo per diventare un importante distretto multifunzionale, capace
di interagire con il tessuto urbano e sociale, ricoprendo una posizione
strategica di collegamento fra Porta Nuova e MIND, grazie alla Stazione di
Certosa e alla futura Circle Line milanese. IG: @milanocertosadistrict | #milanocertosadistrict BIG, Biennale Internazionale Grafica
23-26 maggio 2024 Un progetto ideato e curato da
Francesco Dondina
Milano, sedi diffuse in tutta la città
metropolitana
Hub principali: Milano Certosa District
ADI Design Museum
Sito web: www.biennaleinternazionalegrafica.com
info@dondina.itIG: @biennaleinternazionalegrafica / FB: Biennale Internazionale
Grafica
Ufficio stampa ddlArts Viale Premuda 14, 20129
Milano ddlarts@ddlstudio.net | T +39 02
8905.2365Alessandra de Antonellis | E-mail: alessandra.deantonellis@ddlstudio.net
|
T +39 339 3637.388 Ilaria Bolognesi | E-mail:
ilaria.bolognesi@ddlstudio.net |
T +39 339 1287.840 Maria Carla Forina | E-mail:
mariacarla.forina@ddlstudio.net |
T +39 334
8385.350 ddlarts@ddlstudio.net
| +39 02 8905.2365 www.ddlstudio.net
Comunicato stampa
Dal 23 al 26 maggio 2024 a Milano prende il via la
prima edizione di BIG, Biennale Internazionale
Grafica, festival diffuso dedicato al design della
comunicazione e alle culture visive, ideato e curato
da Francesco Dondina. Nato dall’esperienza del
Milano Graphic Festival 2022, BIG avrà cadenza
biennale, un profilo internazionale e un format
rinnovato. Tra mostre, installazioni, talk, eventi e
progetti sociali, il festival si sviluppa a partire
dall’hub principale del Milano Certosa District
e
nella sede istituzionale dell’ADI Design Museum
diffondendosi in tutta la città in collaborazione
con importanti istituzioni culturali e realtà
milanesi, dai musei alle gallerie, dalle scuole alle
università, fino agli archivi, studi grafici e
librerie, e anche fuori dai confini milanesi grazie
all’avvio di un’importante partnership con Graphic
DaysⓇ Torino. Numerosi anche gli ospiti italiani e
internazionali , protagonisti di momenti di
approfondimento e ricerca dedicati a professionisti,
studenti e appassionati, tra cui: Franco Achilli,
Silvana Amato, Luca Barcellona, Reudi Baur, Peter
Bil’ak, Matteo Bologna, Federica Fragapane, Claude
Marzotto, Sergio Menichelli, Armando Milani, Massimo
Pitis, Nicolas Rouvière, Maia Sambonet, Marta Sironi
e molti altri.
“Perché promuovere un festival dedicato alla grafica
e alle culture visive? Prima di tutto perché è
necessario divulgare i valori e le pratiche di
questa disciplina anche al di fuori dell’ambito
strettamente professionale o accademico ma
soprattutto perché è importante riflettere e far
riflettere sul ruolo e le responsabilità del design
della comunicazione di fronte alle urgenze che il
mondo contemporaneo ci propone: sostenibilità,
inclusione, stabilità sociale, intelligenza
artificiale, multietnicità culturale, emergenza
ambientale, migrazioni, difesa delle minoranze. Sono
solo alcune delle parole chiave che vorremmo
intercettare nel nostro percorso per allargare il
nostro campo di interesse. Esiste la pratica del
design professionale come servizio ma esiste anche
il design etico, il design rivolto al sociale e alla
sfera politica, quello che riguarda la collettività.
Noi intendiamo il nostro festival come un progetto
culturale complesso che deve, almeno negli intenti,
affrontare sia la sfera professionale che la sfera
sociale”, dichiara il curatore Francesco Dondina. A
partire dal Milano Graphic Festival, che nel marzo
2022 ha visto più di 20mila visitatori andare alla
scoperta di oltre 80 eventi tra mostre, workshop,
proiezioni e incontri, BIG rinnova il suo format –
da quest’anno a cadenza biennale e con un profilo
internazionale. L’obiettivo è quello di promuovere
il design della comunicazione visiva anche e
soprattutto al di fuori della cerchia ristretta
degli addetti ai lavori, per favorire una corretta
percezione della disciplina e del suo ruolo da parte
del grande pubblico. Per farlo, BIG affronta una
serie di argomenti trasversali che danno vita a
occasioni di confronto e dibattito: dalla
riqualificazione urbana all’ambiente, dall’identità
di genere alla formazione, con un focus particolare
sulla città, i giovani e la sostenibilità. La
manifestazione intende attivare relazioni virtuose
tra cultura del progetto e cultura di impresa e,
infine, valorizzare i percorsi di ricerca rivolti
alla sfera sociale.
Centro nevralgico della manifestazione sarà il
Milano Certosa District – distretto caratterizzato
da un importante progetto di rigenerazione urbana in
essere – e la sede dell’ADI Design Museum – nato
attorno alla Collezione storica del Premio Compasso
d’Oro. Verranno coinvolti studi grafici, realtà
culturali e professionisti del settore in progetti
espositivi che riscoprono lavori iconici di designer
internazionali di spicco, riutilizzano in maniera
creativa i rifiuti del Mar Mediterraneo, uniscono la
passione per la musica a quella per la grafica,
esplorano il legame tra visual design e business o
portano alla luce progetti mai realizzati. Inoltre,
il Certosa District ospiterà talk e momenti
laboratoriali di ricerca e approfondimento con
protagonisti italiani e internazionali come Franco
Achilli, Silvana Amato, Luca Barcellona, Reudi Baur,
Peter Bil’ak, Matteo Bologna, Federica Fragapane,
Claude Marzotto, Sergio Menichelli, Armando Milani,
Massimo Pitis, Nicolas Rouvière, Maia Sambonet,
Marta Sironi e molti altri. In programma anche
diversi progetti sociali , realizzati in
collaborazione con le comunità locali e le
istituzioni educative e riabilitative: molti di
questi, non a caso, prendono vita negli spazi
rigenerati del Milano Certosa District, realtà che
nel suo percorso di trasformazione pone particolare
attenzione ai valori di inclusione, senso di
comunità e servizi alle persone. I progetti sociali
di BIG promuovono l’utilizzo dei linguaggi visuali
come veicolo di apprendimento e come strumento per
l’espressione della soggettività e agiscono negli
ambiti dell’identità di quartiere, del carcere,
della scuola dell’infanzia e della disabilità.
Inoltre, il palinsesto di BIG si fa spazio nella
città metropolitana grazie alla partecipazione
attiva di Musei, Fondazioni, Archivi, Scuole e
Università, che presentano mostre, installazioni,
eventi e progetti speciali, e anche librerie come
Hoepli, che rappresenterà il polo di riferimento per
l’editoria durante il festival. Le studio visit in
programma offrono la possibilità di entrare in
contatto diretto con realtà affermate del settore.
Le giornate di BIG proseguono anche dopo il tramonto
con gli eventi serali.
Con l’obiettivo di diffondere la cultura del
progetto visivo a livello nazionale, per la sua
prima edizione BIG stringe una collaborazione
virtuosa con il festival Graphic DaysⓇ di Torino
(16-26 maggio), grazie a uno scambio reciproco di
iniziative e progetti, in particolare con la mostra
SIGNS e l’esposizione dedicata alla call Neologia. BIG,
inoltre, vede la partecipazione attiva di AIAP,
Associazione Italiana del Design della Comunicazione
Visiva , per sostenere iniziative orientate alla
promozione del design della comunicazione e a
valorizzare le eccellenze dell’Associazione,
attraverso le mostre di AWDA e AIAP Community, in
programma presso l’hub di Certosa District. Il
programma completo del festival sarà disponibile
prossimamente sul sito
www.biennaleinternazionalegrafica.com
ddl Arts Viale Premuda 14, 20129 Milano