ASTA 96 | DIPINTI ANTICHI
E XIX-XX SECOLO, ARREDI, PORCELLANE, SCULTURE DA PRESEPE – 7
DICEMBRE dalle ore 17
L’Asta di Napoli si terrà lunedì 7 dicembre, a partire dalle ore
17:00, live sul sito di Blindarte. Il catalogo propone nella prima
parte una selezione di importanti Arredi e Oggetti d’Arte, tra cui
una prestigiosa raccolta di figure presepiali provenienti da
storiche collezioni napoletane e dal Presepe della Masseria Masselli
a San Severo di Puglia. Di grande interesse anche una splendida
coppia di vasi in porcellana Poulard Prad (euro 5.000/7.000) e una
raccolta di maioliche antiche di Deruta e Ariano Irpino,
collezionate da una raffinata nobildonna napoletana.
Nella seconda parte, dedicata ai Dipinti Antichi, sarà presentata
una selezione di opere varie dal punto di vista della provenienza
sia geografica che temporale. Tra gli altri, un’ intensa Pietà di
Francesco De Mura (euro 15.000/20.000), corredata da un’importante
bibliografia, e un’inedita Coppia di Nature in posa di frutta varia
di Giovan Battista Ruoppolo (euro 15.000/20.000). Inoltre un Ecce
Homo (euro 12.000/18.000) ascrivibile a pittori della cerchia di
Ribera, sarà oggetto di curiosità e studio da parte degli
appassionati del maestro spagnolo. Di grande impatto un dipinto di
Abraham Brueghel, Mele, fichi, pere, melograni, grappoli d’uva,
zucca e angurie in un tripudio di fiori con paesaggio sullo sfondo
(euro 35.000/45.000).
Allontanandosi dall’area napoletana, spicca una scenografica tela di
Francesco Fieravino, detto il Maltese, Canestro di frutta sopra un
tappeto damascato (euro 20.000/30.000), oltre ad un dipinto di area
senese, Mosè salvato dalle acque (euro 7.000/9.000).
Nella sezione dedicata ai Dipinti del XIX secolo, si segnala un raro
olio su tela di Saverio della Gatta, Concertino in una grotta presso
il Golfo di Napoli (euro 20.000/30.000), Borgo di Corpo di Cava di
Anton Sminck van Pitloo (euro 10.000/12.000) e una coppia di vedute
di Salvatore Fergola (euro 10.000/15.000), oltre ad una serie di
opere dei più famosi pittori napoletani (e non solo) dell’Ottocento.
Presenta una grande importanza documentaria per la storia
meridionale una coppia di gouache provenienti da una delle più
importanti collezioni napoletane: i soggetti sono molto rari, in
quanto raffigurano L’assedio di Maratea e La battaglia di Maratea,
episodio avvenuto nel 1806 durante l’invasione francese del Regno di
Napoli, di cui non sono note altre raffigurazioni (euro
25.000-30.000).
ASTA 97 | ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA + DESIGN – 10 DICEMBRE dalle
ore 18
L’Asta di Arte Moderna e Contemporanea si terrà giovedì 10 dicembre,
a partire dalle ore 18:00, live sul sito di Blindarte. Importante
sia per la tipologia delle opere proposte che per la loro rarità, il
catalogo dell’asta è in linea con l’approccio, tipico del
collezionismo di ricerca, che da sempre caratterizza l’attività di
Blindarte.
Emblematiche le due opere di Jan Fabre: la prima, Engel: Revelation,
datata al 2000, è realizzata attraverso l’applicazione di migliaia
di scarabei su di una scultura/abito in fil di ferro (euro
100.000/150.000); l’altra è Loyalty Pisses in Death’s Mouth (2016),
un “bassorilievo” della serie Vanitas Vanitatum, Omnia Vanitas (Vanity
of Vanities, All is Vanity). L’opera-mosaico di Fabre è realizzata
con migliaia di ali di scarabeo. Attraverso queste opere, l’artista
belga riassume il senso della transitorietà della vita terrena,
sottintendendo che l’uomo deve impegnarsi in ideali come la
Bellezza, che trascendano l’effimero (euro 100.000/140.000).
Si distingue per importanza museale anche l’opera di Giulio Paolini,
dal titolo Scene di Conversazione. Realizzata nel 1982-83 per
Documenta 7, questa installazione dell’artista torinese, considerato
uno dei massimi esponenti dell’Arte Povera, è composta da leggii,
come in attesa dell’esecuzione di un concerto, oltre che da uno
sgabello, vetri rotti, fogli di carta sparsi e fotografie. L’opera è
rappresentativa di una fase particolarmente significativa del suo
percorso artistico (euro 200.000/300.000).
Una “chicca” è rappresentata dall’opera Linee di velocità astratta
(1914) di Giacomo Balla. Proveniente dalla galleria Fonte D’Abisso,
l’opera vernice su carta ondulata, rappresenta una delle creazioni
più innovative realizzate dal maestro futurista (euro
20.000/25.000).
Altre proposte d’arte futurista sono l’acquerello su carta di
Fortunato Depero del 1918/20, anch’esso esposto alla galleria Fonte
D’Abisso (euro 8.000/12.000) e il notevole dipinto di Giulio D’Anna
Finestra sullo stretto del 1929/1930 (euro 30.000/40.000).
Tra le opere d’Arte Contemporanea Internazionale va anche segnalata
l’installazione di Tony Cragg Administered Landscape (1994),
composta di 4 sculture in cera (euro 40.000/60.000). Di rilievo è la
grande scultura, alta 172 cm, in marmo bianco di Marc Quinn Tom Yendell (euro 50.000/70.000). Spicca inoltre in catalogo The Gates
di Christo (1982). L’opera, a tecnica mista, fu esposta alla
Galleria Pero a Milano nel 1983, anticipa il progetto che l’artista
portò a compimento, insieme alla compagna Jeanne-Claude, nel 2005
(euro 70.000/100.000).
Per quanto riguarda la Pop Art italiana, è proposta l’opera di Mario
Schifano En Plein Air n. 1 (1963) (euro 20.000/25.000), ed anche
lavori di Tano Festa e Giosetta Fioroni,sempre degli anni ’60, e la
scultura-installazione di Gianni Ruffi Luna nascente del 1987 (euro
6.000/8.000). Di Piero Dorazio il dipinto del 1985 UNUM (euro
14.000/18.000); di Turi Simeti due monocromi (euro 15.000/20.000
ciascuno); di Giulio Turcato una scultura in legno modello Archeidi
(1989), alta oltre due metri (euro 5.000/8.000).
Nella sezione contemporanea internazionale appaiono alcune
serigrafie di John Giorno, tra cui la celebre edizione del 1991 Poem
Prints (euro 8.000/12.000) e la ballata Wisdom of Witches del 2007,
tirata in soli 5 esemplari (euro 8.000/12.000).
Inoltre vengono proposte opere più recenti di artisti in forte
ascesa sul mercato internazionale: come Rob Pruitt, Christian Rosa,
Piotr Janas, Ronald Ventura, Michaël Aerts, Yngve Holen, Virginia
Overton, insieme a quelli di italiani come Flavio Favelli, Loris
Cecchini, Vedovamazzei. Da segnalare la sessione di artisti cinesi
dalle ottime prospettive di crescita: Shi Xinning, Zhu Hai, Xiao
Ping, Jiang Zhi e Huang Yan.
Nella sezione di Fotografia si nota Waiting Room di Paul Thorel del
1997 (euro 3.500/4.500), artista recentemente scomparso.
Spicca infine un gruppo di tappeti di artisti contemporanei come
Ilya & Emilia Kabakov, Tony Cragg, Gunther Förg, Jan Fabre e Stephan
Balkenhol. Di quest’ultimo sono presenti in asta anche sculture come
Kopfrelief del 2008 (euro 18.000/24.000). Chiude il catalogo una
piccola sezione di oggetti di Design tra cui tavoli di Paul Evans e
Carlo Scarpa e alcuni tappeti di Alchimia.
Contatti
www.blindarte.com
info@blindarte.com
BLINDARTE Napoli – Via Caio Duilio 10 – tel 081 2395261
BLINDARTE Milano – Via Palermo 11 – tel 02 36565440
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