La presentazione, che comprenderà più di 60 opere realizzate da
Nevelson tra gli anni '50 e gli anni '80, è curata da Julia
Bryan-Wilson, professoressa di arte moderna e contemporanea
all'Università della California, Berkeley. Grande esperto del lavoro
dell'artista, Bryan-Wilson pubblicherà un libro monografico su
Nevelson con la Yale University Press nel 2023. La mostra, che si
articola in nove sale del secondo piano delle Procuratie Vecchie che
si affacciano su Piazza San Marco, sarà caratterizzata dal
monumentale dipinse sculture insieme a esempi poco conosciuti dei
suoi importanti collage, esemplificando l'approccio distintivo di
Nevelson all'astrazione e all'assemblaggio. Tracciando connessioni
formali e concettuali tra le opere dell'artista e tra i vari periodi
della sua carriera,
Per la prima volta nei 500 anni di storia dell'edificio, gran parte
delle Procuratie Vecchie sarà resa accessibile al pubblico, a
seguito di un restauro pluriennale dell'edificio guidato da David Chipperfield Architects Milano, che ha anche svolto il ruolo di
advisor per la mostra. Il design della presentazione è stato
sviluppato con lo studio veneziano Torsello Architettura e
rifletterà e amplificherà la visione unica di David Chipperfield
Architects Milano per il sito, uno degli edifici più iconici e
riconoscibili di Venezia.
La mostra esporrà le iconiche sculture nere su larga scala di
Nevelson in legno dipinto, compresi i punti salienti di numerosi
importanti corpi di lavoro degli anni '50, '60, '70 e '80. La mostra
conterrà anche esempi della sua scultura dipinta di bianco, tra cui
l'installazione colonnare in più parti Dawn's Presence—Three (1975),
così come opere in oro, come The Golden Pearl(1962). La mostra mette
in evidenza la relazione tra il lavoro di Nevelson come scultrice e
la sua pratica permanente di creare collage e assemblaggi a parete.
I collage e gli assemblaggi scultorei di Nevelson sono presentati in
dialogo con il lavoro su larga scala dell'artista, mettendo in luce
le basi del suo processo artistico - che la critica d'arte italiana
Carla Lonzi ha descritto come uno di "distruzione e trasfigurazione"
- così come il suo interesse per materiali non convenzionali come
legno grezzo e metallo, cartone, carta vetrata e lamina metallica.
Nata a Pereiaslav, Ucraina vicino a Kiev nel 1899, Nevelson emigrò
negli Stati Uniti con la sua famiglia nel 1905, stabilendosi nel
Maine. Dopo essersi trasferito a New York nel 1920, Nevelson studiò
alla Art Students League. Negli anni '30 lavorò come assistente di
Diego Rivera e in seguito insegnò arte presso la Works Progress
Administration. Nevelson tenne la sua prima mostra personale con la
Nierendorf Gallery a New York nel 1941. All'inizio degli anni '50 si
recò in Guatemala e in Messico per visitare opere d'arte
precolombiane: in seguito a questi viaggi iniziò a creare le sue
prime sculture in legno.
Nel corso dei successivi quattro decenni, Nevelson sarebbe diventato
uno degli artisti moderni più all'avanguardia negli Stati Uniti. È
famosa per le sue sculture in legno monocromatiche su larga scala
che spesso presentano elementi multiformi e astratti situati in
scomparti a forma di cornice. Profondamente coinvolti con le eredità
del cubismo e del costruttivismo, le opere di Nevelson incorporano
combinazioni inaspettate di materiali e forme. Ha prodotto i suoi
assemblaggi, collage e gioielli in connessione con le sue sculture e
tutte le opere dell'artista riflettono la sua instancabile
sperimentazione con la materialità, la forma e lo spazio.
L'eredità di Nevelson incombe su tutta la Nevelson Foundation, così
come nei musei e negli spazi pubblici all'aperto delle principali
città americane, in particolare New York. Un gruppo delle sue
sculture in acciaio su larga scala è in mostra permanente nella
Louise Nevelson Plaza nel distretto finanziario della città,
coltivando un ambiente esterno coinvolgente che si confronta con le
panchine, gli alberi e le finitrici circostanti. Nove sculture a
parete dell'artista si trovano nella Cappella del Buon Pastore di
Nevelson nella Chiesa di San Pietro a Midtown Manhattan, dove ha
anche progettato la lampada e i paramenti del santuario per ideare
un ambiente interno totale che ha definito un'"oasi".
Oggi le opere di Nevelson si trovano nelle collezioni di tutti i
principali musei americani, incluso il Metropolitan Museum of Art di
New York; Il Museum of Modern Art, New York; la National Gallery of
Art, Washington, DC; il Museo d'arte della contea di Los Angeles; e
il Museo di Arte Moderna di San Francisco. Il lavoro di Nevelson è
anche fortemente rappresentato nelle collezioni museali europee, tra
cui alla Tate, Londra; la Galleria Civica d'Arte Moderna e
Contemporanea, Torino; il Louisiana Museum of Modern Art, Humlebæk,
Danimarca; il Moderna Museet, Stoccolma; e numerose altre
istituzioni internazionali.
INFORMAZIONI:
Venezia, Procuratie Vecchie di Piazza San Marco
23 aprile - 11 settembre 2022
Orario di apertura, martedì-domenica 10-18
Sito web: louisenevelsonvenice.com
UFFICIO STAMPA
Studio ESSECI – Sergio Campagnolo
Rif. Roberta Barbaro, roberta@studioesseci.net
+ 39(0)49663499; M.+ 393316147373
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Ultimo
aggiornamento:
22-03-22
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