Il filo conduttore che lega le opere dei due
artisti è la riflessione sulla bellezza femminile, intesa quale
forma di illusione. I due artisti, nel loro rispondere alle
suggestioni del titolo, riflettono sull’argomento offrendo punti di
vista opposti, ma che appaiono essere complementari.
La bellezza è elemento caratteristico delle donne di Marco Demis.
La donna raccontata dal giovane pittore lombardo si incarna nella
figura della fanciulla, soggetto privilegiato della sua ricerca
visiva, in cui l’eleganza e la grazia sono il prodotto di un attento
studio della forma, che anela ad essere perfetta. Tanto più la
giovinezza è elemento caratteristico di queste donne, tanto più
evidente è la condizione di transitorietà propria di quella
perfezione, dove essa vive nello spazio circoscritto di una stagione
per andare verso la sua naturale decadenza, che se non è di pari
passo al procedere dell’età, lo è alla perdita dell’innocenza.
Noemi Montanaro, attraverso le sue tassidermie di animali variopinti
rappresenta la contrapposizione, propria della condizione femminile
contemporanea, fra la dimensione naturale della maternità e quel
femminile che di questa identità cerca di liberarsi, ingaggiando la
ricerca della seduzione e della sensualità. Il corpo dell’animale in
tassidermia che si cimenta nell’evoluzione forzosa dei connotati del
proprio corpo rappresenta il tentativo di liberazione della donna
dalla sua condizione naturale, verso la costruzione di un ideale di
bellezza che è tutto artificiale. La donna cui alludono gli animali
di Noemi è l’espressione della perdita dello stato di natura, e
dell’artificio quale elemento di espressione del sé.
Marco Demis nasce a Milano nel 1982. Dal 2001 studia all’Accademia
di Belle Arti di Brera e nel 2007 consegue la laurea specialistica
in architettura al Politecnico di Milano. Attualmente vive e lavora
a Milano. Mostre personali selezionate:Apollinea, Area/B, Milano,
(2012) a cura di I. Quaroni; Altari, Giamaart Studio, Vitulano (BN)
(2011), a cura di I. Quaroni; Casa di bambola, Barbara Frigerio
Gallery, Milano (2008); Rag Dolls, Glenda Cinquegrana: the Studio,
Milano (2008). Mostre collettive selezionate:Premio Lissone, Museo
di Lissone, (2012) a cura di Alberto Zanchetta; Italian Newbrow,
Pinacoteca di Palazzo Volpi, Como, (2012) a cura di I. Quaroni;
Quadratonomade, Palazzo delle Esposizioni, Roma, (2012) a cura di
Donatella Giordano; Spam, Fondazione Pastificio Cerere, Roma,
(2012); Janare, Capa, Casa Arcangelo Progetto d’Arte, San Nazzaro,
(2012) a cura di I. Quaroni; Premio Celeste, Fabbrica Borroni,
Bollate, (2010) a cura di I. Quaroni; Berliner liste 2009, Haus
Cumberland, Berlino, Ego Gallery (2009).
Noemi Montanaro è
nata a Napoli nel 1986, dove vive e lavora. Ha esordito nel 2013
alla galleria The Format Contemporary Culture gallery a Milano con
la personale Beauty-Full a cura di Guido Cabib.
A Beautiful Lie Marco Demis e Noemi Montanaro
Giovedì, 20 Marzo, 2014 - 18:30
Nap Atelier
Via Piave 19, Milano
Cocktail: giovedì 20 marzo 2014, ore 18.30.
Da venerdì 21 marzo a giovedì 27 marzo 2014.
Dal lunedì al sabato, dalle 9.15 alle 18.30.
Cocktail di chiusura: giovedì 27 marzo, ore 21.30.
In collaborazione con LIBERAL DESIGN STRATEGY di Paola Miraglia.
Per maggiori informazioni si prega di contattare la galleria
all'e-mail info@glendacinquegrana.com e allo 02/89695586, oppure
Paola Miraglia all’indirizzo e-mail info@paolamiraglia.com.
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