Il Festival dei Cinque Continenti, la rassegna itinerante ideata e
organizzata dall’associazione culturale “Il Circo dell’Arte” di
Venosa, torna nei borghi più belli e caratteristici di Basilicata,
Puglia e Calabria, con i suoi tradizionali spettacoli di teatro di
strada e circo contemporaneo e alcune interessanti novità pensate
appositamente per celebrare i dieci anni della manifestazione.
Come nelle precedenti edizioni la direzione artistica del festival è
stata affidata a Pasquale Cappiello della “Artistica Management”,
che nel tempo ha saputo dare alla manifestazione visibilità e
prestigio sempre maggiori. La decima edizione sarà per il festival
l’occasione per evolversi e abbracciare nuove forme d’arte – dalla
letteratura alla fotografia, alla musica, all’arte contemporanea, al
cinema –, ma anche per confermarsi come un a festa dei popoli, delle
culture, delle idee, che vuole continuare a stupire, regalando il
privilegio della scoperta e il gusto della sorpresa. Grandi novità,
ma il fine resterà quello di sempre: la valorizzazione del
territorio, dei centri storici, dei monumenti. Castelli, chiostri,
chiese, palazzi, piazze saranno ancora una volta lo scenario magico
e suggestivo per un festival senza confini.
Quest’anno il festival nel suo percorso lungo il Sud Italia
coinvolgerà 4 province, per un totale di 9 comuni rientranti nel
circuito della manifestazione: Acerenza, Brindisi di Montagna,
Castelgrande, Pescopagano, Venosa e Viggiano in provincia di
Potenza, Isola Capo Rizzuto in provincia di Crotone, Acri in
provincia di Cosenza, Rocchetta Sant’Antonio in provincia di Foggia.
Ogni tappa offrirà a spettatori grandi e piccoli performance
artistiche uniche nel loro genere, messe in scena da compagnie
provenienti da tutto il mondo, ma anche eventi culturali quali
mostre fotografiche e di arte contemporanea, convegni, presentazioni
di libri, incontri con gli autori, reading teatrali, laboratori di
scrittura e di lettura, concerti di musica contemporanea, visite
guidate, proiezioni di cortometraggi, per un cartellone che
proseguirà anche oltre i mesi estivi.
Il filo conduttore del festival sarà come sempre la
multiculturalità, per permettere al pubblico di conoscere mondi
vicini e lontani attraverso l’incontro con culture e popoli diversi,
stimolando nello spettatore il confronto con l’altro e l’apertura
mentale. Ma il Festival dei Cinque Continenti come ogni anno sarà
anche un evento di grande valenza turistica, capace di dare risalto
alle specifiche caratteristiche culturali, ambientali, artistiche ed
enogastronomiche dei singoli territori, fungendo da originale
veicolo di promozione e riscoperta dei centri storici, spesso luoghi
unici per storia e identità.
Sito web: www.cinquecontinentifestival.com
Segnalato da Artèpress - Agenzia lucana per la divulgazione
dell'arte e della cultura
|