"Fra
le novità proposte della mostra Persone, che sarà inaugurata il 13
dicembre prossimo presso la Pinacoteca di Bari e che si qualifica
come uno degli eventi più importanti nel panorama espositivo di fine
d’anno, c’è un inedito di Silvestro Lega, firmato sul retro,
raffigurante un giovane uomo dal volto serio e malinconico, bocca
ben disegnata, occhi castani di forma allungata, capelli bruni corti
e ben pettinati, vestito con una giacca di velluto marrone ad ampi
revers, sulla quale spicca il triangolo bianco della camicia con
collo a listino chiuso da un grande fiocco nero.
Il
ritratto apporta un notevole contributo di conoscenza alla prima
stagione artistica di Silvestro Lega e può essere collocato tra il
1850 e il 1860, trova il suo corrispondente stilistico più vicino
nel noto Ritratto del fratello Ettore fanciullo della Pinacoteca di
Brera. Anche la cromia, giocata come nel ritratto milanese su una
gamma di tonalità spente e cinerine, illuminate delicatamente da una
luce limpida e cristallina, portano in questa direzione, tanto da
far pensare che il dipinto faccia parte di quel nucleo di ritratti
realizzati dal Lega a Modigliani fra il 1855 e il 1857, quando il
giovane pittore vi fece ritorno in preda ad una crisi di “carenza
d’invenzione” e dove, pur compiendo frequenti puntate a Firenze,
eseguì una decina, e forse più, di ritratti, alcuni su commissione,
come quello del vescovo Melini, altri più intimi e personali, per
parenti ed amici.
Il
dipinto costituisce sicuramente uno dei tanti centri d’interesse
della mostra, costituita da oltre 100 opere (pittoriche, scultoree,
grafiche), datate o databili tra il 1850 (con poche eccezioni di
epoca precedente) e il 1950, scelte tra quelle conservate nella
stessa Pinacoteca barese e nei più importanti musei pugliesi, nonché
in alcune collezioni private, anch’esse pugliesi, propone al grande
pubblico una approfondita lettura del genere “ritratto” attraverso
gli exempla forniti da alcuni noti artisti pugliesi (da De Napoli
a Netti a De Nittis, da Toma ai Barbieri, da Cifariello a Martinez,
sino a Speranza, Martinelli, Cavalli, Levi), aprendosi
ovviamente ad accogliere anche interessanti opere “extraregionali” (Michele
Cammarano, Enrico Fiore, Giuseppe De Sanctis, Giuseppe Costa, Enrico
Lionne ed altri napoletani, un inedito di Silvestro Lega,
opere di Romolo Pergola, Annibale Belli, ec c. ) o
addirittura di valenza internazionale (come il cileno, naturalizzato
francese, Santiago Arcos y Megalde, morto nel secondo
decennio del Novecento, autore di
un
finissimo Ritratto di signora, o John Singer Sargent,
autore dello straordinario, Ritratto di Vernon Lee).
Completeranno il percorso
alcuni stralci e frammenti tratti da opere di scrittori dell’Otto e
Novecento, veri e propri “ritratti” letterari, che dialogheranno con
effetti intriganti con le opere esposte, mostrando le sintonie o le
variazioni che intercorrono tra i due diversi “media”."
La
mostra, a cura di Clara Gelao, sarà accompagnata da un
catalogo scientifico edito da Mario Adda editore di Bari,
contenente brevi saggi introduttivi nonché la riproduzione a colori
di tutte le opere, corredate da schede scientifiche che vedono la
generosa collaborazione di molti studiosi e storici dell’arte di
diverse generazioni, alcuni dei quali impegnati nelle stesse
istituzioni museali.
Pinacoteca Provinciale “Corrado Giaquinto”
Via Spalato 19 / Lungomare Nazario Sauro 27 – Bari - Tel. 080/
5412420-3-4-5-7 pinacotecaprov.bari@tin.it www.pinacotecabari.it
Ufficio Stampa Pinacoteca: Tel: 080/5412427 – Fax 080/5583401
pincorradogiaquinto@tiscali.it ;
Alla Pinacoteca Provinciale di Bari si può
arrivare in treno (dalla stazione 10/15 minuti a piedi), in aereo
(30 minuti per giungere in centro città col taxi o col terminal),
pullmann provenienti da varie destinazioni. Diversi autobus
cittadini si fermano dinanzi al Palazzo della Provincia.
Se si giunge in auto, è consigliabile lasciare la vettura nel grande
parcheggio comunale “Pane e Pomodoro”, ubicato nel tratto sud del
Lungomare, e di lì prendere la navetta B , che si ferma all’altezza
del Palazzo della Regione, distante pochi metri dal Palazzo della
Provincia dove ha sede la Pinacoteca. Il parcheggio per 24 h e la
navetta costano € 1,00.
PREZZI D’INGRESSO: INTERO € 2,58
RIDOTTO € 0,52:
- soci COOP – muniti di tessera di iscrizione;
- soci TOURING – muniti di tessera di iscrizione;
- possessori coupon QUI!CULTURA.
GRATUITO:
studenti universitari e di istituti AFAM (Accademie di Belle Arti e
Conservatori Musicali) – muniti di libretto di iscrizione;
giornalisti - muniti di tesserino;
minori di 18 anni e maggiori di 65 anni;
docenti;
possessori tessera ICOM.
(La biglietteria chiude 30 minuti prima dell’orario di chiusura).
Ingresso libero in occasione di inaugurazioni, cerimonie e
particolari iniziative in programma
Visite guidate per scuole e gruppi:
Informazioni e prenotazioni tel. 080 54 12 422 – 423 (negli orari
d’ufficio).
Tempo medio di visita:
Per un giro completo del percorso espositivo sono necessarie circa 2
ore.
La visita alle mostre in corso è inclusa nel biglietto d’ingresso.
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