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Sono molte le suggestioni che questa mostra offre in un momento in cui la forza della Natura ha messo a dura prova le nostre montagne, i nostri boschi e chi in montagna vive e lavora. Montagne che, per altro, come dimostrano Toni Venzo e Marco Martalar, sono capaci di produrre cultura e dalla cultura trovare la forza e la volontà di rinascere. “4444 Acqua e Fuoco” è scultura, arte contemporanea, storia, antica ed attuale, legame con le proprie radici e con la propria terra: l’Altopiano dei Sette Comuni e la Valle del Brenta, luoghi dell’entroterra veneziano. “4444 Acqua e Fuoco” ci parla del “viaggio” dell’albero che dalle foreste dell’Altopiano, scendeva dalla “Calà del Sasso” e, attraverso lo scorrere del fiume Brenta, raggiungeva la laguna e la Città di Venezia.
4444 è il numero degli scalini della “Calà del Sasso”, la gradinata
naturale più lunga d’Italia, che unisce da tempi remoti i due
territori ed è intesa, nel progetto, come una connessione simbolica. Questa mostra, nata nell’Altipiano dei Sette Comuni, passata per Bassano, prima di giungere qui a Venezia, ci parla anche della nostra storia, di antichi mestieri, di una identità, in omaggio alla montagna veneta, ai suoi boschi e alla sua gente. Nelle sale di Ca’Rezzonico e di Palazzo Ferro Fini, le sculture contemporanee di Venzo e Martalar, dalle forme astratte ed essenziali, in un gioco di volumi e lavorazione della materia lignea, abitano spazi antichi, intrattenendosi in un dialogo fatto di storia e messaggi di un tempo passato che ha dato humus e nutrimento ad uno spirito creativo anche oggi presente.
La contrapposizione tra arte antica e contemporanea è stimolo di
riflessione sul legame che pone le basi della naturale evoluzione
della creazione artistica.
Toni Venzo vive dove scorre il fiume Brenta: un fiume che
attraversa una profonda valle tra cime e boschi e raggiunge poi
l’apertura del mare nel litorale veneziano. Lo scorrere dell’acqua,
armonioso e lento, è presente nelle linee fluide delle sue creazioni
che, con eleganti vibrazioni, si confondono con le forme del fiume.
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