Nata all’interno di un progetto più ampio e multidisciplinare,
l’esposizione si sviluppa parallelamente al testo di Marcello
Trabucco “La costa del Lazio, il turismo balneare e le
trasformazioni del paesaggio costiero da Civitavecchia a Minturno”
(Palombi editore 2013). Nel libro l’autore mette in luce le
problematiche derivanti dal turismo balneare in Italia e all’estero
causate dalla nascita delle stazioni balneari, la scoperta del mare
da parte della borghesia ottocentesca e dalla relativa crescita
edilizia. Queste le cause della profonda modificazione e
trasformazione del paesaggio costiero.
La rassegna espositiva Al Mare al Mare, partendo dalle origini
curative e salutari, pone invece l’accento sul costume e le
abitudini che si sono andate evolvendo, per prendere il bagno ed
esporsi al sole, abbigliamento e mode riportate su fotografie,
giornali e cartoline d’epoca.
In mostra allo Spazio COMEL dunque il frutto di un’attenta ricerca
iconografica che descrive usi e costumi degli italiani in vacanza
dall’Ottocento a oggi, con una particolare attenzione al periodo che
va dagli anni Venti agli anni Settanta del 1900. Un modo originale
per raccontare l’uomo, il suo rapporto con l’ambiente, lo sviluppo
di consuetudini e usi, le mode e l’evoluzione sociale.
La mostra, presentata da Anna Eugenia Morini, sarà aperta tutti i
giorni dalle 17.00 alle 19.30, dall’8 al 22 settembre.
Cenni biografici: Nato a Volterra in provincia di Pisa, Marcello
Trabucco si
trasferisce in tenera età a Latina, dove tutt’oggi vive e lavora.
Diplomato al liceo artistico, ha poi conseguito la laurea in
Architettura presso l’Università La Sapienza di Roma.
In qualità di architetto si è occupato insieme ad altri
professionisti dell’arredo urbano e della revisione del centro
storico di Latina. Per diversi anni è stato consulente per la tutela
del paesaggio presso il Comune di San Felice Circeo. Dal 1998 è
insegnante di Disegno e Storia dell’Arte presso il Liceo Scientifico
Majorana di Latina.
Da alcuni anni si occupa attivamente della storia del territorio
pontino e laziale, attraverso la minuziosa ricerca di fonti
archivistiche e documentarie per la valorizzazione della storia e
delle testimonianze artistico-ambientali.
Spazio COMEL Arte Contemporanea
via Neghelli, 68 - Latina
tel. 0773.487546 - email: info@spaziocomel.it
sito: www.spaziocomel.it
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“La costa del
Lazio, il turismo balneare e le trasformazioni del paesaggio
costiero da Civitavecchia a Minturno”
Il godimento delle vacanze è diventato oggi una conquista sociale di
larga portata, che interessa la stragrande maggioranza degli
individui. La presente ricerca analizza i risultati che l'incremento
turistico, legato alla balneazione, ha prodotto lungo le coste del
Lazio, da Civitavecchia a Minturno. Sviluppo che ha generato
cambiamenti radicali interessando sia quei centri storici già
esistenti, come Civitavecchia, Santa Marinella, Anzio o Formia, che
favorendo la nascita e la repentina trasformazione di quelle
stazioni balneari come Ladispoli, Sabaudia o Torvaianica di recente
formazione. Attraverso le immagini e le descrizioni raccolte,
1'autore mostra come, il paesaggio costiero, che fino agli inizi del
novecento era arrivato fino a noi integro e inviolato, subisce in
mezzo secolo una tale modificazione da renderlo del tutto
irriconoscibile. Trasformazioni che lentamente continuano nel solco
del cambiamento, quasi mai rispettoso dell'ambiente.
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Ultimo
aggiornamento:
13-10-22
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