ALIGI SASSU

Opere 1927-1941 : Pitture su carta, inchiostri, matite colorate, opere grafiche.

 

Mostra retrospettiva dedicata ad Aligi Sassu in esposizione dal 23 novembre al 15 dicembre 2019 presso lo Spazio COMEL Arte Contemporanea di Latina.

 

Si potranno ammirare 24 lavori tra tecniche miste, disegni, inchiostri, acquerelli, tempere e grafiche, risalenti al periodo che va dal 1927 al 1941. Con la cura scientifica di Giorgio Agnisola la retrospettiva è realizzata grazie alla disponibilità di Alfredo Paglione, cognato e gallerista di Aligi Sassu, alla preziosa collaborazione della Fondazione MuseAte e del Museo Sassu della Città di Atessa.

La mostra, di particolare interesse scientifico, focalizzerà l’attenzione sui primi anni della lunghissima e precoce carriera dell’artista lombardo, quando, mossi i primi passi nel mondo dell’arte accanto all’amico Bruno Munari e incoraggiato da Filippo Tommaso Marinetti, Sassu partecipò nel 1928 alla Biennale di Venezia a soli 16 anni.

Un’esposizione che si pone dunque come approfondimento dei lavori realizzati durante gli anni formativi, delle prime influenze artistiche con cui Sassu è entrato in contatto e di come tutto ciò sarà fondamentale per la prosecuzione della sua carriera.

Come afferma il prof. Agnisola: in queste opere di Aligi Sassu “… sono rintracciabili quei riferimenti ispirativi che poi saranno i capisaldi della sua avventura creativa e quelle tracce di una personale identità che lo renderanno inconfondibile nel panorama dell’arte italiana del Novecento. Tutto, o quasi, riguardo al suo registro, sembra in effetti delinearsi e persino compiersi proprio in quei primi anni…”.

La breve parentesi futurista di cui perpetuerà il dinamismo delle forme negli anni successivi, l’utilizzo del colore in maniera simbolica, la scelta dei soggetti (tra cui spiccano la serie dei Ciclisti e degli Uomini Rossi) sono solo alcune delle caratteristiche riscontrabili in questa retrospettiva che coglie in pieno gli aspetti sociali, ideologici, emozionali e spirituali del giovane Aligi Sassu.

Sassu rivelava fin dagli esordi – afferma altresì il prof. Agnisola – una forte sensibilità espressiva, insieme narrativa e visionaria, fondata in un pathos interiore di grande connotazione umanistica. Ciò conferiva alle opere, ai dipinti come ai disegni, un taglio di forte concentrazione simbolica, che non copriva d’altra parte l’intento descrittivo e più propriamente narrativo dell’immagine”.

A corredo della mostra il catalogo con testi di Giorgio Agnisola (curatore scientifico), della prof.ssa Adele Cicchitti presidente della fondazione MuseAte, dell’arch. Anna D’Intino, direttrice del Museo di Atessa e di Alfredo Paglione.

Quattro opere di Aligi Sassu in mostra

ALIGI SASSU OPERE 1927-1941

Pitture su carta, inchiostri, matite colorate, opere grafiche

Dal 23 novembre al 15 dicembre 2019
Tutti i giorni dalle 17.00 alle 20.00
Spazio COMEL Arte Contemporanea, Via Neghelli 68 - Latina
Ingresso Libero
Contatti: www.spaziocomel.it | info@spaziocomel.it | 0773.487546

   

 

 

Ultimo aggiornamento:  13-10-22