Frutto di un lungo studio che attraverso i documenti ha permesso la
ricostruzione della fitta rete di rapporti sociali e professionali
dell'artista, la rassegna mostrerà infatti come Boldini fu capace di
farsi interprete della moda del tempo fino a giungere a influenzarne
le scelte, al pari di un contemporaneo trend setter.
Affermatosi nella Parigi tra Otto e Novecento, crocevia di ogni
tendenza del gusto e della modernità, Boldini ha immortalato la
voluttuosa eleganza delle élite cosmopolite della Belle Époque. Il
suo talentuoso pennello ha consegnato alla posterità le immagini dei
protagonisti di quell'epoca mitica da Robert de Montesquiou a
Cléo de Mérode, da Consuelo Vanderbildt alla
marchesa Casati concorrendo a fare di loro delle vere e proprie
icone glamour.
Colta inizialmente per quel suo essere quintessenza della vita
moderna, elemento che ancòra l'opera alla contemporaneità, la moda
intesa come abito, accessorio, ma anche sofisticata espressione che
trasforma il corpo in luogo del desiderio diviene ben presto un
attributo essenziale e distintivo della sua ritrattistica. Grazie ad
una pittura che unisce una pennellata nervosa e dinamica all'
enfatizzazione di pose manierate e sensuali volte ad esaltare tanto
le silhouette dei modelli quanto le linee dei loro abiti e con la
complicità delle creazioni dei grandi couturier Worth, Doucet,
Poiret e le Sorelle Callot Boldini dà vita a una personale
declinazione del ritratto di società che diviene un vero e proprio
canone, modello di stile e tendenza che anticipa formule e linguaggi
del cinema e della fotografia di moda del Novecento.
Un percorso suggestivo composto da oltre cento opere metterà insieme
dunque splendidi dipinti, disegni e incisioni di Boldini e dei suoi
colleghi Degas, Manet, Sargent, Whistler, Seurat, Blanche ed
Helleu a meravigliosi abiti depoca, libri e oggetti preziosi.
Ordinata in sezioni tematiche, ciascuna patrocinata da letterati che
hanno contribuito a fare della moda un elemento fondante delle
poetiche della modernità, da Charles Baudelaire a Oscar
Wilde, da Marcel Proust a Gabriele DAnnunzio, la
rassegna svelerà i suggestivi intrecci tra arte, moda e letteratura
che hanno segnato la fin de siècle e, evocando la cornice di
mondanità, charme e raffinatezza che fece da sfondo alla lunga
carriera di Boldini, immergerà il visitatore nelle atmosfere
raffinate e luccicanti della metropoli francese e in tutto il suo
elegante edonismo.
BOLDINI E LA MODA
Ferrara, Palazzo dei Diamanti
16 febbraio 2019 2 giugno 2019
Organizzatori
Fondazione Ferrara Arte e Gallerie dArte Moderna e Contemporanea di
Ferrara
A cura di
Barbara Guidi e Virginia Hill
Informazioni e prenotazioni
tel. 0532 244949 | diamanti@comune.fe.it
www.palazzodiamanti.it
|
| |
|
Ultimo
aggiornamento:
13-10-22
|
|
|
|