Con le sue cinque sezioni, miart 2020 conferma la sua
vocazione di piattaforma di dialogo e produttivo scambio tra diverse
discipline. A partire da questa edizione, il layout della fiera non
vedrà alcuna separazione tra gallerie d’arte e gallerie di design e
arti decorative, ma integrerà invece questi campi creativi rendendo
omaggio a Milano e al suo DNA culturale: un’officina creativa in cui
il design di ricerca e l’architettura hanno sempre vissuto in
stretta relazione con l’avanguardia artistica.
miart 2020 è lieta di accogliere numerose importanti gallerie che
espongono a Milano per la prima volta o che ritornano dopo un
periodo di assenza, tra cui Gentil Carioca, Blank, Rossella
Colombari, Chantal Crousel, Gagosian, Jackson Design, Karsten Greve,
Kadel Willborn, Nilufar, Franco Noero, Eva Presenhuber e Thomas
Schulte.
Numerose e influenti le gallerie provenienti da tutto il mondo che
confermano la loro partecipazione dalla precedente edizioni tra cui
Arte Invernizzi, Alfonso Artiaco, Isabella Bortolozzi, Cabinet,
Campoli Presti, ChertLüdde, Clearing, Continua, Raffaella Cortese,
Corvi-Mora, Dvir, Feldt, Gladstone, Marian Goodman, Herald St,
Kaufmann Repetto, Peter Kilchmann, Andrew Kreps, Lelong & Co,
Magazzino, Massimo Minini, P420, Lia Rumma, Sprovieri, Vistamare,
Hubert Winter e Zero.
La centralità della riflessione sull’arte del secolo scorso è un
asse portante dell’architettura di miart, confermata da un’ampia
selezione di gallerie come Cardi, Cortesi, Galleria dello Scudo,
Galleria d’Arte Maggiore G.A.M., Giò Marconi, Mazzoleni, Montrasio,
Repetto, Robilant + Voena, Gian Enzo Sperone e Tornabuoni.
miart ha trasformato il suo programma di talks in un vero e proprio
simposio di tre giorni, ogni anno incentrato su uno specifico
argomento. Oltre 40 artisti, curatori e direttori di musei, designer
e scrittori sono invitati a partecipare al programma realizzato in
collaborazione con In Between Art Film, la casa di produzione
cinematografica fondata da Beatrice Bulgari che supporta i film
d’artista e sostiene progetti sperimentali legati all’immagine in
movimento.
I miartalks sono curati da Alberto Salvadori (Direttore, ICA,
Milano) e Mirjam Varadinis (Curatrice, Kunsthaus Zurich).
Come ogni anno, miart sarà l’epicentro della Milano Art Week, un
ricco calendario di opening e eventi a cui aderiscono le maggiori
istituzioni pubbliche e fondazioni private cittadine, tra cui, tra
gli altri, Olafur Eliasson presso Fondazione Nicola Trussardi, Tania
Bruguera al PAC | Padiglione d’Arte Contemporanea, Martin
Kippenberger e Liu Ye alla Fondazione Prada Milano, Chen Zhen e
Trisha Baga presso Pirelli HangarBicocca, Nairy Baghramian per
Fondazione Furla alla GAM | Galleria d’Arte Moderna, Carla Accardi e
Franco Guerzoni al Museo del Novecento, Carol Rama e Co Westerik
presso Fondazione Carriero, Rirkrit Tiravanija e Daniele Puppi al
Museo della Scienza e della Tecnica, Akram Zaatari presso FM Centro
per l’Arte Contemporanea, Gianni Colombo alla Fondazione Marconi,
Charles Atlas presso ICA, Christodoulos Panayiotou a Triennale
Milano Teatro, Enzo Mari e Hans Ulrich Obrist e la mostra Les
Citoyens – Guillermo Kuitca Reflects on the Fondation Cartier pour
l’art contemporain Collection presso Triennale Milano, MAI/Marina
Abramović Institute presso Fondazione Giangiacomo Feltrinelli,
Alessandro Pessoli al Museo Diocesano, Marinella Senatore alla
Fondazione Stelline, Nevine Mahmoud e Margherita Raso alla
Fondazione Arnaldo Pomodoro.
Quattro nuove installazioni permanenti di Mario Airò, Alfredo
Jaar, Maurizio Nannucci, e Wilfredo Prieto verranno allestite
presso il Parco delle Sculture ArtLine Milano.
Main
Partner: Intesa
Sanpaolo – Intesa Sanpaolo Private Banking
Partners: Herno, Fidenza Village, Snaporazverein, LCA Studio Legale,
INNSiDE By Melia Milano Torre GalFa
miartalks powered by: In Between Art Film
Sponsors: Ruinart, Artshell
Media Partner: Elle decor
International Media Partner: The New York Times
Online exclusively on: Artsy
Official Guide: My Art Guides
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Ultimo
aggiornamento:
13-10-22
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