Pino Pascali La natura si trasforma in arte
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Oggi (18 maggio 2010) alle ore 17 nella Sala multimediale del Castello Svevo di Bari, verrà presentato il volume incentrato sulla sua figura dal titolo "Pino Pascali", a cura di Anna D’Elia, edito da Electa nella collana Monografie del ’900 |
Interverranno Ruggero Martines, Direttore Regionale per i Beni
Culturali e Paesaggistici della Puglia, Silvia Godelli, Assessore
al Mediterraneo, Cultura, Turismo della Regione Puglia, Angelo Raffaele
Bovino, Sindaco di Polignano a Mare, Pasquale Bellini,
Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Bari.
Pino Pascali - scultore, scenografo, performer - coniugò in modo geniale e
creativo forme primarie e mitiche della storia e della natura mediterranee
(i campi, il mare, la terra e gli animali) con le forme infantili del
gioco e dell’avventura e le icone e i feticci della cultura di massa.
Traducendo questo mondo dell’immaginario in forme monumentali e concise,
spesso realizzate con le materie più effimere e caduche, seppe dare una
originale risposta critica, italiana, alle nuove tendenze che venivano
dall’America come la pop art, e precorrere l’arte concettuale degli anni
settanta. |
La pubblicazione odierna, promossa come la precedente dall’Accademia dei Belle Arti di Bari, rientra tra le iniziative previste dal progetto Puglia Circuito del Contemporaneo, approvato nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro “Sensi contemporanei”, sottoscritto dalla Regione Puglia con il Ministero dello Sviluppo Economico e il Ministero per i Beni e le Attività culturali, e realizzato dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Puglia e dall’Assessorato regionale al Mediterraneo e Attività Culturali. Liberamente tratto dal quotidiano "Nuovo Corriere Barisera" del 17 maggio 2010 |