UPSKIRT è un neologismo slang di lingua inglese
che definisce la tecnica della up skirt photography, e cioè la ripresa,
con una macchina fotografica o una cinepresa, della parte inferiore di
una figura femminile ripresa dal basso verso l'alto in modo da
evidenziarne la biancheria intima, se non le nudità. |
La diffusione della tecnica dell'upskirt ha origini recenti. Nata
quasi per gioco, attuata spesso con il consenso del soggetto
fotografato, è stata favorita dalla maggiore diffusione dei mezzi di
comunicazione di massa e dall'uso che si usa fare delle immagini per
comunicare impressioni, sensazioni e informazioni.
Meschina già dai primi anni 2000 ha abbracciato questa tecnica e
applicata nei club o nei party del milanese per poi espandersi fino
alla Riviera, a quella romagnola, quella con R maiuscola per
l’appunto.
Il lavoro di Meschina è figlio naturale del nostro tempo e l’artista
è maestra nel far si che le cose accadano, scorrano e che i soggetti
le si concedano con una certa facilità e naturalezza. Meschina
riesce a presentarci qualcosa di molto più complesso della
superficie delle sue fotografie, un qualcosa che possiamo
identificare nella quarta dimensione, quella del tempo secondi
alcuni, quella dell’ampiezza secondo altri.
Meschina è autrice dell’ennesima testimonianza della vita che
scorre, delle esperienze che si sommano tra di loro e il suo mondo è
popolato da splendide creature senza volto nelle quali è possibile
perdersi e riconoscersi una volta superata la superficie della
nudità esposta.
Un particolare ringraziamento a Work in Progress di Fano che
ospiterà la mostra nei suoi spazi presso la Rocca Malatesta.
2.18 Gallery è un’idea di Tommaso Mei e di Andrea Belacchi. Nasce
dalla necessità di esprimersi, confrontarsi, produrre e ospitare
arte. Nasce dall’esigenza di rispondere alla domanda: quanto spazio
serve per le idee?
2.18 è una galleria di arte contemporanea di 114x64 cm, che gioca
sul concetto della trasformazione, inizia con il cambiamento dello
spazio di una bacheca commerciale in uno spazio d’arte, fino a
mutare l’utilizzo stesso del termine galleria, che, in questo caso,
indica uno spazio insolito che impone la riduzione spaziale come
campo d'azione su cui intervenire.
Meschina - Upskirt
2.18 GALLERY
Fano (PU) - dall'otto al 29 agosto 2013
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