Artisti si nasce , pittori si diventa :
Carta e
pergamena
La
carta
Se dovete dipingere ad olio , (e in questo caso vi consiglio vivamente di
incollare prima la carta su un cartone con della normale colla vegetale )
oppure a tempera è sufficiente preparare la carta con una semplice passata
di una soluzione di gomma dragante diluita con acqua o con della tempera (
sempre diluita ) . Se invece dovete usare gli acquerelli , la preparazione
della carta pretende molta cura , partendo innanzi tutto dalla scelta della
carta stessa che deve essere fatta con stracci di filo e assolutamente non
con fibre di cotone o pasta di legno (tenete conto che questi tipi di carta
privano il risalto dei toni , ingialliscono e , cosa più dispiacevole ,
diventano friabili col passar del tempo ) . E' sconsigliabile la carta di
eccessiva porosità e malamente incollata perché formerebbe macchie
abbastanza evidenti . Se notate eccessiva untuosità vi conviene , prima di
acquerellare , passarvi una soluzione di ammoniaca molto diluita . Se dovete
pastellare scegliete una carta colorata e ruvida . E se vi pare poco
ruvida preparate una colla leggera con argilla in polvere fine e pomice ;
passate un paio di mani incrociate e , una volta che si è seccata , limatela
con osso di seppia .
La pergamena
La pergamena deve essere ruvida . Se così non fosse , passate della pomice
su tutta la superficie : è il fondo ideale per dipingere ad olio o a
pastello . Se invece dovete dipingere ad acquerello oppure a miniatura vi
conviene sgrassarla con colla e miele : è il miglior modo per facilitare
l'adesione dei colori .
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Ultimo
aggiornamento:
13-02-21
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