Organizzata dal Centro Studi Europeo “Spinelli” e curata dal critico d’arte Lello Spinelli si terrà a Bari, nel maggio 2010, la mostra “Mediterraneità” che intende presentare poetiche diverse legate insieme dalla comune radice mediterranea. Poetiche di “picari” viaggiatori nello spazio e nel tempo, che considerano l’arte come viaggio “aperto”, una sorta di avventura in peripli interni del “quotidiano” e del recupero/rappresentazione dell’inconscio, dell’onirico, del sogno di archetipi dell’intuizione immediata o di comuni oggetti del fare e dello stare. Analogia - metafora anche attraverso l’uso di scritture diverse in un parallelismo intuitivo di situazioni che consentono successivamente al fruitore di lasciarsi afferrare e rapire da ingranaggi allusivi portandolo in una zona di tensione percettiva/ricettiva in grado di consentirgli diverse possibilità di utilità virtuali ed interpretative, la mostra intende presentare, attraverso la stessa scelta dei partecipanti (per invito), artisti in grado di profittare in concreto delle postulazioni e delle acquisizioni di un impegno rappresentativo di alcune correnti storiche con estrema lucidità attraverso una riconquistata coscienza dell’atto creativo e lungo quella linea mediterranea alla quale spesso si è riferito anche il critico d’arte Achille Bonito Oliva. Linea mediterranea, questa, che, per il critico d’arte Lello Spinelli, curatore della mostra, non poggia solo sull’informale ma anche sul figurabile. Per la partecipazione alla mostra è necessario inviare all’ufficio stampa del Centro Studi Europeo “Spinelli” (scilla1502@libero.it) materiale che illustri l’attività del partecipante con relative apporti critici ed illustrativi. Il Centro provvederà, entro e non oltre il 10 marzo 2010, a comunicare ai richiedenti l’eventuale accettazione (per invito) o meno alla partecipazione alla mostra.
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