Dal 25 giugno al 25 settembre 2022, Merano Arte pone al
centro della propria programmazione il tema della comunità in un
momento storico nel quale essa è contestata da molteplici punti di
vista con la mostra collettiva TOGETHER. Interact – Interplay –
Interfere che indaga le differenti forme di comunità attraverso le
opere di Adrian Piper, Anna Maria Maiolino, Ari Benjamin Meyers,
Bart Heynen, Brave New Alps and Magari, Christian Niccoli, Daniel
Spoerri, Francis Alÿs, Franz Erhard Walther, Hannes Egger, Isabell
Kamp, Jivan Frenster, Karin Schmuck, Marina Abramović and Ulay,
melanie bonajo, Norma Jeane, Officinadïdue, Rirkrit Tiravanija, SPIT!,
Tania Bruguera e Yoko Ono. |
|
Dopo che la pandemia aveva già messo a dura prova la vita sociale,
forzandoci a reinventare nuove forme di convivenza, la violenza del
recente conflitto bellico ci ha costretto a confrontarci con il lato
più orribile e distruttivo del vivere insieme. In questo senso ci
chiediamo quale sia il significato della comunità nella società
contemporanea. Quali tipi di comunità esistono? Quali possibilità si
aprono e quali pericoli si corrono quando il potere d’azione
individuale si unisce a quello di molti, formando una collettività?
Da una parte, la rassegna comprenderà una serie di lavori che
raccontano come in gruppo si possa crescere al di là di se stessi e
raggiungere obiettivi significativi (Francis Alÿs) mentre
dall’altra metterà in discussione la tendenza dei gruppi a reprimere
differenze, individualità e diversità (SPIT!).
Il video When Faith Moves Mountains (2012) di Francis Alÿs (Anversa,
1959), ad esempio, prova che insieme possiamo letteralmente muovere
le montagne. 500 volontari e volontarie hanno reso possibile
l'impossibile spostando una duna larga quasi 200 metri di appena 10
centimetri. L’artista stesso ha definito questo gesto “futile ed
eroico, assurdo e necessario”.
L’aspetto costrittivo, discriminatorio e persecutorio che la società
può assumere nei confronti di individui o collettività è invece al
centro del lavoro We the enemy del collettivo SPIT! (Sodomites,
Perverts, Inverts Together!), in cui l’artista greco Despina
Zacharopoulos elenca una serie di insulti rivolti alle persone
LGBTQIA+, ripercorrendo una storia di persecuzioni e diritti negati
e risignificando al contempo il ruolo di “nemico” come strategia di
resistenza alla violenza linguistica (e quindi politica).
Il lato ambivalente che può assumere la collettività emerge invece
nel grande disegno a parete Different Forms of Togetherness (2022)
di Hannes Egger (Bolzano, 1981), che ci mette di fronte alle
diverse sfaccettature che può assumere il concetto di “unione” e di
come esso porti con sé sia la comunanza sia il potenziale conflitto.
Lo stesso disegno stilizzato ed essenziale torna inoltre in un altro
lavoro dell’artista, che trasforma la visita in mostra in
un’esperienza condivisa: un biglietto appositamente realizzato e
disponibile allo shop permette infatti di tornare gratuitamente,
assieme a una persona che non conosce ancora Merano Arte.
TOGETHER guarda al concetto di comunità da differenti prospettive e
presenta un ampio programma con diverse azioni collettive. Nella
mostra, il pubblico è ripetutamente invitato a lasciare la sua
“comfort zone” per assumere un ruolo attivo e prendere parte a
esperienze nuove e insolite. Il perno della mostra è infatti nello
scambio, nel gioco che richiede sempre una controparte, nel
confronto critico su temi importanti del nostro tempo come i flussi
migratori (Bruguera) o il riscaldamento globale (OfficinaDïDue
/ Brave New Alps e Magari).
Infine, durante la mostra, rinascerà un progetto che ha svolto un
ruolo molto importante per la scena culturale e artistica del
territorio: il reenactment dell’azione che Daniel Spoerri (Galati,
1930) aveva realizzato a Castel Fontana, in Tirolo, nel 1985, su
invito del collezionista Francesco Conz. In questa occasione
era stata presentata la raccolta realizzata in collaborazione con
Fritz Schwegler Zehn Suppenrezepte (1984) ed erano inoltre state
cucinate le zuppe per tutta la notte, accompagnare dai canti del
performer Giuseppe Desiato. Oltre a ricreare questo evento,
invitando i visitatori e le visitatrici a partecipare, saranno
proposte una documentazione fotografica di Fabrizio Garghetti
e testimonianze orali di persone che avevano preso parte
all’iniziativa.
La mostra si articola
in tre sezioni
TOGETHER. Interact – Interplay – Interfere
A cura di Judith Waldmann
Assistente alla curatela: Anna Zinelli
Durata della mostra: 25.06 - 25.09.2022
Inaugurazione: 24.06.2022, ore 19
Conferenza stampa: 23.06.2022, ore 11
Sede: Kunst Meran Merano Arte | Via Portici 163, 39012 Merano
Orari di apertura: martedì-sabato: ore 10-18 / domenica e festivi:
ore 11-18
Informazioni: info@kunstmeranoarte.org | www.kunstmeranoarte.org
Ufficio stampa (italiano):
Irene Guzman | press@kunstmeranoarte.org | Tel. + 39 349 1250956
Anna Zinelli | zinelli@kunstmeranoarte.org | Tel. + 39 0473 212643
Ufficio stampa (tedesco):
Ursula Schnitzer | schnitzer@kunstmeranoarte.org | Tel. + 39 0473
212643
|
|
Ultimo
aggiornamento:
10-05-22
|
|
|
|