La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea (GNAM) di Roma ospita la mostra “Donna - Avanguardia femminista negli anni 70”, un omaggio all’arte femminista che in quegli anni ebbe come obiettivo principale l’analisi e la diffusione di temi spesso poco conosciuti e confinati dal tabù. Una mostra curata da Gabriele Schor e Angelandreina Rorro e realizzata in collaborazione con il Sammlung Verbund di Vienna, una delle più importanti collezioni museali di arte contemporanea. Fino al 16 maggio 2010, la mostra “Donna - Avanguardia femminista negli anni 70” metterà a disposizione dei visitatori una raccolta di 200 opere di 16 artiste che negli anni ‘70 ebbero il coraggio, per prime, di trattare temi spesso velati dalla mancata apertura nei confronti della donna e del suo universo. Il corpo femminile, l’identità sessuale in opposizione con il potere maschile. Artiste che rischiarono ricercando nuove espressioni artistiche attraverso riferimenti moderni e surrealisti.
La Sammlung Verbund di Vienna, è una collezione d’impresa fondata nel 2004, nella quale si raccolgono artisti di fama internazionale dagli anni ‘70 ad oggi. Si propone due scopi principali: uno performativo e centrato sulle avanguardie femministe ed un altro basato sullo studio e la destrutturazione degli spazi.
Di seguito l'elenco delle artiste in mostra: Helena Almeida, Eleanor Antin, Renate Bertlmann, Valie Export, Birgit Jürgenssen, Ketty La Rocca, Suzanne Lacy / Leslie Labowitz, Suzy Lake, Ana Mendieta, Martha Rosler, Cindy Sherman, Annegret Soltau, Hannah Wilke, Martha Wilson, Francesca Woodman, Nil Yalter.
Nel corso della mostra, più precisamente sabato 17 aprile, presso la Galleria nazionale d’arte moderna, si terrà un convegno sulle Avanguardie femministe negli anni ’70.
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