"Una ricerca , quella del valido artista calabrese , di adozione pugliese , Francesco Silvestri essenziale ed apparentemente enigmatica che si snoda in un ciclo quanto mai graduale di precise e meticolose indagini psicologiche il cui tracciato, in termini analitici e visivi, è sempre immune da qualsiasisuperficialità ed approssimazioni. Una nuova “figuratività”, la sua, o meglio una proposta plurifigurale che vuol essere e rappresenta uno scandagliare lento, meticoloso, introspettivo e addirittura caparbio nell’uomo e sull’uomo. Un caparbio indagare in un certo qual modo liberato da quella veste storica dell’espressionismo, sui molteplici e assai spesso dicotomici aspetti della realtà umana depauperati da tutto ciò che non serve a dire quanto l’artista uomo vuole dire." - Lello Spinelli | |