Emil Bührle nasce a Pforzheim, in Germania, nel 1890. Intraprende
studi di Filologia e Storia dell’arte ai quali rapidamente si
appassiona. Da studente visita nel 1913 la Nationalgalerie di
Berlino rimanendo colpito dalla pittura degli impressionisti
francesi. Nel 1924 si trasferisce a Zurigo e prende la guida della
fabbrica di macchine utensili Oerlikon diventandone proprietario
unico nel 1937. Grazie al successo della sua attività
imprenditoriale Bührle inizia a dare forma alla sua collezione
d’arte, che prese il suo nome tra il 1951 e il 1956, arrivando negli
anni ’50 ad acquisire fino a cento opere l’anno. Quando Bührle muore
nel 1956 le opere in suo possesso sono quasi seicento. Circa un
terzo di esse confluirà nella Fondazione Collezione Emil Bührle
creata nel 1960 dai suoi eredi, con sede in Zollikerstr 172, a
Zurigo, in Svizzera (non è visitabile) . Questa parte della collezione sarà
esposta nella nuova estensione del Kunsthaus di Zurigo a partire
dall’ autunno del 2021.
E' costituita da opere di: Pierre Bonnard, Georges Braque, Paul
Cézanne, Marc Chagall, Gustave Courbet, Edgar Degas, Eugène
Delacroix, Fernand Léger, Édouard Manet, Henri Matisse, Amedeo
Modigliani, Claude Monet, Pablo Picasso, Camille Pissarro, Odilon
Redon, Pierre-Auguste Renoir, Paul Signac, Alfred Sisley, Henri de
Toulouse-Lautrec, Maurice Utrillo, Vincent van Gogh, ecc.
Monet, Cézanne, Van Gogh… Capolavori della Collezione Emil Bührle
LAC, 10 maggio – 30 agosto 2020
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Ultimo
aggiornamento:
01-02-22
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