 |
Questa
settimana vi propongo un libro che è una
preziosa guida per gli artisti, galleristi,
operatori culturali, amanti dell'arte in
genere. Lo ha firmato Raffaele Nigro per la
Progedit .
Raffaele Nigro
(nato a Melfi nel 1947) è
caporedattore della Rai e vive e lavora a Bari . E'
autore di: "I fuochi del Basento" del 1987 , "La
baronessa dell' Olivento" del 1990 , "Ombre sull'Ofanto"
del 1992 , "Dio di Levante" del 1994 ,
"Adriatico" del 1998 , "Francesco Berni" del
1999 , "Burchiello e Burleschi" del 2000 ,
"Diario mediterraneo" del 2001 e "Viaggio a
Salamanca" del 2001 . Per Rizzoli ha pubblicato
la raccolta di racconti "Il piantatore di Lune"
nel 1991 ; il romanzo "Malvarosa" 2005 e
"Giustiziateli sul campo" nel 2008 . I
suoi libri sono tradotti in moltissime
lingue . |
Novecento a colori
Percorsi nell'arte di un secolo infinito
Questo volume rivisita autori piccoli e grandi che hanno colorato il
cielo dell'arte nel corso del secolo scorso : un secolo che possiamo
considerare infinito per i suoi innumerevoli protagonisti,
produttivo per la fecondità della sua cultura, delirante per la
smaniosa voglia di conoscere, di esprimere, di comunicare un'anima
collettiva travagliata e appassionata. A ispirare il viaggio a
colori di Raffaele Nigro sono i numerosi disegni, dipinti, abbozzi
di pittori, grafici e designer che, insieme ai libri, fanno parte
della sua vita. Dai quali, con un occhio alla scrittura e l'altro
alle immagini, cominciano a scorrere storie, vicende di vita e
d'arte di protagonisti del Novecento che devono molto alla Puglia:
per esserne figli, per essersene ispirati o per averla soltanto
toccata nei loro itinerari di mercato e mostre. Il volume, perciò,
pur movendo da circostanze e ricordi particolari, diventa una vera e
propria enciclopedia dell'arte del Novecento, nella tensione “tra
centro e periferia” . Con questo libro , nota Raffaele Nigro,
“desidero rilanciare la discussione e l'interesse per un settore
della creatività che con discrezione arreda la nostre case ma
intorno al quale i media non spendono più parole, se non nel caso di
grandi furti o grandi scoperte e di quotazioni d'asta da capogiro”.
Quello che segue è l'indice degli artisti e dei movimenti trattati
dall'autore nel volume.
A
Oronzo Abbatecola futurista
Natale Addamiano: dal labirinto espressionista alla metafisica
Luca Alinari e il suo giardino
Nicola Andreace, re delle gravine
Enzo Angiuoni nel buio del nichilismo
Michele Ardito: un silenzioso furore
Raffaele Armenise al Petruzzelli
Armodio e l’infinito
B
Rocco Barbarito raccontato per cicli
Luca Bolognese e il suo Salento
Franz Borghese e i borghesi piccoli piccoli
C
Domenico Cantatore e le sue odalische
Gianni Capaldi e Uliano Lucas
Simona Capitini tra restauri e lame di luce
Lino Carlucci e i ricordi lucani
Giovanni Carpignano e la gravina
Bruno Caruso: il vangelo dell’inquietudine e della polvere
Alberto Chiancone e le sue malinconie
Manlio Chieppa tra olivi e oleastri
Pasquale Ciliento l’onnivoro
Franco Clary chiarista volante
Rosa Coliac: quando le donne non dipingevano
Gildo Collesi ceramista
Pino Conte e il classicismo
D
Michele Damiani viaggiatore nei mari di Oriente
Giorgio de Chirico e le opere su carta
Mino Delle Site e i visioritmi
Giuseppe De Nittis e i suoi biografi
Michele De Palma e la geometria metafisica
Leonardo De Santis colorista furioso
Antonio De Totero e la sua epica
Ciro De Vincentis tra neorealismo e documentazione
Fernando Di Nicola perduto tra i tappeti
Antonio Di Pillo e la classicità gotica
Marco Dolfi: la pittura come memoria ed elegia della vita
E
Giorgio Esposito perduto nell’Olimpo
F
Anna Falotico: una nevrosi creativa
Nicola Filazzola tra versi e colori
Mimmo Fiorelli: elogio del visionario
Vito Fiorente e il 1799
Aldo Fulchignoni perso nella geometria
Carlo Fusca e la Nuova Maniera
Mimmo Fusco: il Totemismo solitario e il barocco affollato
G
Benito Gallo Maresca: passione e malinconia
Antonio Gigante e i palinsesti murali
Giuseppe Gramegna in tuformella
Adolfo Grassi: il muro, la calce
Gaetano Grillo e l’arte del lettering
Carlo Guarienti: lettera a Giuseppe Ungaretti intorno alla sua
pittura
Ginetto Guerricchio e il realismo magico
Pietro Guida tra pensosità e disillusione
I
Igino Iurilli e gli scheletri marini
L
Giovanni L’Abbate: la pittura come recinto delle amicizie
Beppe Labianca: dal dubbio al naufragio dell’io
Stefano Latela tra passato e presente
Tonino Laurelli e i lampi di luce
Donato Linzalata e i totem ciclopici
Trento Longaretti: tu cercherai con dolore
Antonio Longo: saluti da un cielo lontano
Corrado Lorenzo e il paese della cartapesta
Lele Luzzati e la poesia
M
Gianna Maggiulli e i suoi sogni strappati
Marcello Malandugno: metafisica della gomma
Vittorio Manno e Angelo Rizzelli: scavare la materia dal buio
Giulio Marchioli: l’angelo sotto un trullo
Matteo Masiello: ironia e riflessione infinita
Antonio Masini e le metamorfosi del corpo
Lino Mastropaolo: Totemismo e ribellione
Vito Matera e i Tarocchi della Murgia
Vincenzo Milazzo e la sua passione corale e luminosa
Amedeo Modigliani e Jeanne Hébuterne
Roberto Montemurro e i suoi sogni poderosi e fragili
Nicola Morea e le simbologie
N
Domenico Notarangelo e il «Vangelo» di Pasolini
Adriana Notte, Irina Hale e Vanda Valente a Cisternino
O
Giulio Oriolo: la forma miracolata
P
Pietro Palmisano: la ricerca delle origini come essenzialità della
forma
Andrea Pazienza angelo della ribellione
Per Fabio Pellicano
Lino Piccoli a Montagnana
Gennaro Picinni: una passione inquieta ed estetizzante
Mario Piergiovanni e la ricerca del dinamismo
Pittori lucani di oggi
Gaetano Pompa: l’ombra lunga della storia
Prato e il Salento come memoria
Q
Andrea Quarto e l’esotismo
R
Nino Regina e le sue storie di panni stesi e di rigatteria
Nicola Roberto e la passione
Michele Roccotelli in una tempesta di solarità
Gustavo Rodella e la dolcezza della ferinità
S
Nino Salamida e il suo mondo naïf
Edgardo Sambo e la tragicità
Pino Santulli o l’elogio della serenità
Ruggero Savinio perso nelle ombre
Salvatore Sebaste e la passione popolare
La Scuola di Grottaglie
Lino Sivilli e le finzioni sceniche
Pino Spagnulo come Vulcano
Francesco Speranza: il naufragio nell’incantamento
Raffaele Spizzico pittore e ceramista
Alberto Sughi, la controinformazione come impegno
Anna Suriano contro la geometria della vita
T
Emilio Tadini surreale e ironico
Cosimo Tamborra paesaggista
Antonio Tamburro dal grigio al blu
Giuseppe Tangaro e l’apocalisse
Franco Tarantino e i fantasmi mediterranei
Ernesto Terlizzi, l’uomo che parlava alle pietre
Saverio Terruso e le baccanti
Gianni Testa e gli eroici furori
Gino Trame: con il fumo negli occhi
Nicola Tullo: una solitudine titanica
U
Un castello e una quadreria, il caso Palazzo San Gervasio
V
Virgilio Vairo: trabucchi color pastello
Michele Vallarelli dalla natura alla razionalità
Michele Volpicella: donne e Sassi
Z
Spartaco Zianna un metropolitano pentito
Per
ulteriori informazioni sul volume rivolgetevi a Progedit editore
Via De Cesare 18 - 70122 Bari
Tel. 0805230627 Fax 0805237648
e-mail info@progedit.com oppure visitate direttamente il sito web :
www.progedit.com |